Venerdì 23 settembre, è stato firmato tra FAI, FLAI e UILA PESCA e le rappresentanze di Federpesca e di Coldiretti Impresa Pesca, l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei lavoratori addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima. Il contratto, già scaduto il 31 dicembre 2021, è valido per il quadriennio 2022- 2025.

Art. 15 – Riposo Settimanale:
A partire dal 01.10.2022, per la prestazione lavorativa del sabato e/o della domenica, l’indennità giornaliera viene incrementata da € 18,00 a € 22,00.

Art. 22 – Retribuzione:

Aumento della voce “valore convenzionale” ai fini previdenziali, da € 335 a € 370 per il mese intero, nelle tabelle della pesca costiera locale, costiera ravvicinata, pesca mediterranea o d’altura e pesca oceanica, a decorrere dal 01.10.2022.

E ‘stato previsto un aumento retributivo del Minimo Monetario Garantito, pari al 6,5 %, così distribuito:

• 3,0 % a decorrere dal 01/10/2022;
• 3,5 % a decorrere dal 01/10/2023.

A decorrere dal 01/10/2022 le imprese di pesca non aderenti alla bilateralità e che non versano il relativo contributo, dovranno erogare al lavoratore una quota di retribuzione che viene incrementata da € 20,00 a € 30,00 lordi mensili.
E’ concordato l’aumento fino al 90% della “quota” mensile del Minimo Monetario Garantito.

Art. 26 – Secondo livello di contrattazione:
L’indennità riconosciuta ai lavoratori nel caso in cui non venga stipulato un accordo di secondo livello, viene incrementata da € 22,00 a € 30,00 mensili lorde.

Art. 40 – Indennità di perdita di corredo, strumenti professionali ed utensili (Pesca Oceanica):
Le indennità vengono incrementate del 10 %.

Art. 69 – Disciplina delle festività:
Dal 01/10/2022 è stata adeguata l’indennità giornaliera da € 18,00 a € 22,00 per ogni membro dell’equipaggio.

SEZIONI NON IMBARCATI
Le Parti, hanno convenuto, di introdurre una sezione specifica relativa ai lavoratori non imbarcati dipendenti dalle imprese che armano le navi; a tal fine sono stati introdotti i livelli di inquadramento e le relative retribuzioni che avranno validità quadriennale.
Le Parti hanno, altresì pattuito che al personale non imbarcato sarà estesa la disciplina della bilateralità
prevista per gli addetti imbarcati.
Per la definizione degli ulteriori profili normativi, in assenza dei quali il presente CCNL non è applicabile
al rapporto lavorativo del personale non imbarcato, sarà istituita una apposita commissione tecnica che
avrà il compito di predisporre la regolamentazione entro il 31 gennaio 2023

Le Segreterie Nazionali di FAI, FLAI e UILA PESCA esprimono soddisfazione per l’accordo siglato,
che ha portato ad un’ampia condivisione delle richieste presenti in piattaforma e che rilancia e valorizza il comparto in modo significativo, soprattutto in questo periodo storico caratterizzato da criticità
economiche e sociali che stanno colpendo famiglie e imprese.