CONSORZI DI BONIFICA Una esperienza regionale indispensabile per la tutela del territorio
Ogni anno l’ANBI (associazione nazionale bonifiche irrigazioni e miglioramenti fondiari) organizza la settimana della bonifica che quest’anno nella nostra regione si terrà a Gorizia nell’ultima settimana di maggio, a significare quanto sia importante il loro impegno sul territorio, altrimenti intere zone non esisterebbero considerato che sono sotto il livello delle acque, dei fiumi e del mare.
Si è sentito che la spending revew non doveva essere lineare, ma che si sarebbero intaccati solo doppioni, spese superflue ed inutili e certamente non saremo noi a dover difendere enti che si sono ridotti a puri “poltronifici” senza svolgere in modo economico le proprie funzioni.
Nella nostra regione l’attenzione della classe politica regionale, dei nostri amministratori locali, presenti attivamente nei Consigli di Amministrazione dei Consorzi, e degli stessi consorziati ha garantito ai nostri Consorzi di bonifica un ruolo strategico fino a divenire il braccio operativo dell’Amministrazione regionale nella difesa del territorio.
Riteniamo non sia più possibile che ‘nel buttar via l’acqua sporca si butti anche il bambino’, cioè che là dove si siano raggiunte virtuosità frutto di sana iniziativa politico-amministrativa e di sacrificio da parte dei consorziati e degli stessi dipendenti dei consorzi, ci si veda trattati come Enti inutili e ancor peggio mangiasoldi, dove invece i denari pubblici sono solo legati alle opere idrauliche. Guarda caso queste opere nell’ambito delle norme consortili vengono a costare di meno che gestite dai privati.
Claudia Sacilotto Segretaria generale FAI CISL FVG |